Arrivano
da tutta la provincia i seguaci renziani e si ritrovano nella sala parrocchiale
delle Maddalene a Vicenza, a "casa" di Filippo Crimì, il giovane
deputato simbolo della battaglia renziana vicentina nelle ultime primarie per
le elezioni politiche. Nel torrido pomeriggio di luglio di oggi erano presenti circa
un centinaio di persone in sala.
Tra gli altri presenti i
consiglieri comunali di Vicenza di fede renziana e il presidente del consiglio
comunale di Vicenza Federico Formisano, oltre ai sindaci di Torri di Quartesolo
Diego Marchioro e di Caldogno Marcello Vezzaro e l'assessore alla
semplificazione e innovazione di Vicenza Filippo Zanetti.
Interventi
accesi nel dibattito seguito alle parole di introduzione del Presidente
dell'associazione "Adesso Vicenza" Crimì sulle dispute interne del
Partito Democratico che hanno animato la scena politica degli ultimi giorni,
sulla situazione delle aziende, della sanità che "rischia di
trasformarsi in una sanità completamente privata" ha fatto notare Crimì, sul
finanziamento pubblico, e le riforme di Province e Regioni.
Poi
l'intervento di Formisano che va giù duro: "il governo non sta facendo
nulla da 6 mesi, come la fondamentale nuova legge elettorale, oggi c'è solo
un'opportunità in Italia ed è rappresentata da Matteo Renzi".
In
chiusura l'affondo di Alberto Rigon uno dei fondatori dell'associazione: "noi
siamo contro la casta e siamo qui per cambiare e per proporre una nuova
politica".
E tra i bene informati presenti la sensazione è che la
candidatura di Renzi a segretario del Partito Democratico sia sempre più vicina.
Nessun commento:
Posta un commento