Nicola Rezzara sul Giornale di Vicenza
Sabato 24 Luglio 2010 CRONACA, pagina 15
Porte aperte all’ingresso di Cicero e dell’Udc in maggioranza consiliare. E in Giunta.
La direzione cittadina del Partito Democratico, con 23 voti a favore e due astenuti, ha messo nero su bianco il via libera al sindaco Achille Variati, autorizzato quindi ufficialmente a sondare il terreno con le due forze politiche attualmente all’opposizione.
Il documento approvato a larghissima maggioranza giudica «possibile e positiva l’apertura della maggioranza all’Unione di centro e alla Lista civica impegno a 360° nella maggioranza consiliare». Due righe che confermano un corteggiamento che era nell’aria da tempo e che presto potrebbe concretizzarsi in un fidanzamento ufficiale, in vista del matrimonio previsto per le elezioni del 2013.
Il documento del Pd pone infatti due paletti per la trattativa: allinearsi al programma amministrativo del governo cittadino e confermare l’alleanza anche alle elezioni fra tre anni. In dote potrebbe arrivare un assessorato per ognuna delle due forze politiche.
Se andasse in porto l’operazione, la maggioranza acquisirebbe tre membri (Claudio Cicero e Domenico Pigato di Impegno a 360° e Massimo Pecori dell’Udc) e salirebbe da 24 elementi a 27, compreso il sindaco; l’opposizione scenderebbe da 16 a 13 membri. Escludendo dal conteggio Luca Balzi, ex Pd e ora spina nel fianco della maggioranza.
«La maggioranza è solida e in consiglio non ci sono problemi di numeri - commenta il capogruppo del Pd in consiglio, Federico Formisano - Ragioniamo in prospettiva per il 2013 per un’alleanza di tipo amministrativo». Contropartite? «Credo che chi entrerà vorrà fare l’assessore, ma questi sono dettagli che vedrà il sindaco» commenta Formisano.
«La condizione per allargare la maggioranza è non snaturare il progetto politico e guardare alle prossime elezioni - conferma Enrico Peroni, neo segretario del Pd cittadino - L’ampliamento porterà a rafforzare la squadra che governa la città». Anche Peroni prevede novità in giunta: «Immagino che vorranno qualcosa in cambio, e penso che un assessorato si possa trovare».
E gli interessati? Claudio Cicero è attendista: «Prendo atto del via libera del Pd - commenta - Attendo di essere contattato, non ho ancora ricevuto offerte. Sono comunque disponibile alla trattativa» e chiude con una battuta che sembra rimandare la decisione a dopo l’estate: «Forse se ne parlerà quando farà un po’ più fresco, perché il caldo può fare brutti scherzi». Anche Massimo Pecori, consigliere dell’Udc, sta alla finestra, ma fa capire che le recenti esperienze amministrative in Veneto, con l’apparentamento fra Udc e centrosinistra, potrebbero indicare la via: «Le amministrazioni di Bassano e Venezia sono senz’altro esperienze positive».
Ora la palla passa al sindaco Achille Variati, che però non si sbilancia: «Ci interessa governare altri cinque anni dopo questo mandato - fa sapere il primo cittadino - Discuteremo con le altre due forze politiche le condizioni di fattibilità».
domenica 25 luglio 2010
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