sabato 24 aprile 2010

Per me incidente chiuso!!!



Sul Giornale di Vicenza di oggi


Vicenza. Volano insulti e sedie nel salottino dei gruppi di maggioranza, trasformato in via eccezionale in un ring. Scene da wrestling a palazzo Trissino. Protagonisti Federico "Hulk Hogan" Formisano e Luca "John Cena" Balzi. Colonnello il primo, con le mostrine del capogruppo del Pd; soldato semplice il secondo, relegato nel ruolo sempre più scomodo di consigliere comunale del Pd, capace di conquistarsi il proscenio nell'ultima campagna elettorale con un clamoroso outing: il sostegno al leghista Luca Zaia. I due, che non si sono mai granché pigliati, sono venuti a contatto ieri mattina nella sala dei gruppi di maggioranza. Balzi stava lavorando a un capo del lungo tavolo ovale al centro dell'aula. Formisano entrava dopo aver salutato Giovanni Impastato, fratello di Peppino, in visita in municipio. Con Formisano c'erano il presidente del consiglio comunale Luigi Poletto e il vicesindaco Alessandra Moretti.
Come in un duello all'Ok Corral, il più lesto a sparare il primo colpo è Balzi, che se la prende con Formisano per le riflessioni pubblicate su Facebook a commento del benvenuto polemico indirizzato dal giovane consigliere al maestro Bepi De Marzi, neo residente del capoluogo, in fuga da una Arzignano governata da Pdl e Lega: «Ogni tre cittadini che incontro girando il Veneto per lavoro, uno ha votato per i cosiddetti barbari. Difficile fuggire dal popolo, caro maestro», aveva esternato Balzi. Inorridito, Formisano ha scritto via internet: «Questa cosa mi mette veramente tristezza. Erano rimasti forse due o tre amici che ti difendevano nel Pd. Con questo insulto alla cultura, ma soprattutto all'intelligenza, avrai schifato anche loro. Non perderò più un solo attimo del mio tempo per cercare di farti capire che stai sbagliando».
Balzi rimprovera Formisano, che reagisce sferrando un calcio a una sedia che spedisce nella direzione del consigliere. E Balzi prende la via della questura per sporgere denuncia: «Sono stato aggredito fisicamente con un lancio di sedie in sala blu e solo la presenza del vicesindaco Moretti mi ha evitato un pestaggio». «Non è stato nemmeno sfiorato, la sedia si è fermata a qualche metro, è stata solo una risposta alle sue offese. Mi ha dato dello stupido e del poveraccio. Ci sono numerosi testimoni», replica Formisano, che aggiunge: «Io non gli ho fatto nulla. Se mi denuncia, lo denuncio anch'io e poi vediamo». «Dopo il fattaccio sono andato in questura alla Digos e in accordo con il mio legale per il momento non ho sporto denuncia», tira il freno Balzi, che poi si appella all'arbitro: «Ora la parola va ad Achille Variati, il mio sindaco». Titoli di coda a Formisano: «Per regolamento non lo posso cacciare dal gruppo, mi aspetto lo cacci dal partito la direzione regionale. Non ci sono più rapporti, lo considero già fuori e all'opposizione».

Gian Marco Mancassola

Con questo giuro che non parlerò più, ne scriverò più una riga, di quella persona.
Mi sono già dimenticato il suo nome......

(FF)

Comunicato del segretario Cittadino del Partito Democratico

Ieri notte il Consiglio Comunale di Vicenza ha approvato il Bilancio preventivo 2010. L’opposizione ha espresso significativamente 3 astensioni (Lista Cicero, UDC, Vicenza Libera) e 4 soli voti contrari.

I voti favorevoli sono stati 24: tutta la maggioranza, con la sola eccezione di Luca Balzi che non ha partecipato al voto, pur essendo presente in aula.

Si tratta dell’ennesimo episodio di incoerenza di un consigliere che dichiara la propria fedeltà al Sindaco e al patto assunto con gli elettori nella campagna elettorale, ma spesso – al momento del voto – opera delle scelte che lo distinguono rispetto alle scelte della maggioranza.

Anche questa volta, ha approvato il bilancio a parole, ma poi si è astenuto dall’atto fondamentale che certifica le proprie scelte, il voto, per “non dare una delega in bianco” ad AIM, il cui piano operativo 2010 era allegato alla delibera.

Le sue preoccupazioni non saranno sottovalutate, ma il voto sul Bilancio del Comune è un atto politicamente pari al voto sulle Linee Programmatiche.

Ho quindi tentato fino all’ultimo momento di convincerlo a votare, sottolineando che il Consiglio Comunale avrà altri e specifici momenti nei quali potrà esercitare il controllo analogo su AIM, con modalità che non ha paragoni con quanto avvenuto nelle precedenti amministrazioni.
Invece, Luca Balzi ha scelto ancora una volta di dissociarsi dalla maggioranza al momento del voto.

Anche lo spiacevole episodio di ieri mattina (sul quale alcuni testimoni mi riferiscono che le cose non sono andate come Balzi le ha descritte) è solo l’ultimo di tanti che evidenziano una sintonia difficile e neppure più da lui cercata.

Io, ancora una volta, non posso che prendere atto con profondo rammarico della sua negativa traiettoria che lo porta in continuo e costante allontanamento dalla maggioranza e dal PD.

La Segretaria Regionale Rosanna Filippin mi ha informato di aver formalmente incaricato la Commissione di Garanzia del nostro partito di esaminare la questione relativa alle dichiarazioni pro Zaia e a breve saranno prese delle decisioni.

Nel frattempo, il tesseramento prosegue, ma non per Luca Balzi.



Claudio Veltroni




Mail e messaggi ricevuti oggi

Credo che sia opportuna una formale comunicazione di sospensione dalle attività del Partito e quindi giudico conseguentemente inopportuna la sua partecipazione/presenza ai nostri incontri fino alla decisione della specifica commissione regionale.
Ciao a tutti,
L.

Piena solidarietà al capogruppo
V.

Mica solo i leghisti possono essere sanguigni
M.

Anch'io credo che è giunto il tempo che la comissione esca dall'immobilismo
e si esprima molto velocemente.
B.

Condidivo con B.
E.

"hai la mia piena solidarieta', che va ad un uomo verace, anche vivace nel confronto con gli "sfaccimme" con grandi opinioni di se' stessi.
vai cosi' che piaci".
N.

Ho letto il giornale e conoscendoti sono certo che ti abbia tirato a sfinimento.
Volevo dirti che sono con te e appoggerò nelle sedi opportune.
I.

Pensi che sia utile che si faccia una lettera aperta a Rosanna Filippin chiedendo come mai non è ancora stato allontanato dal partito? M.

Siamo dalla tua parte L.


Ho mandato al GdV un comunicato su Balzi altrimenti numerosi tesserati l'avrebbero fatto criticando anche la direzione regionale e provinciale. C.

Il giornale alle quattro del pomeriggio serve per incartare il pesce. Tu hai la nostra stima. A:

Ma sei sicuro di non avergliele date?? M.

Sai benissimo come la penso su quella persona. Al.

Ti sono solidale dopo l'ennesima s. di Balzi. E.

Se la prossimo coordinamento l'ex consigliere PD sarà presente io per protesta uscirò dalla sala. V.

Ora basta il sig. Balzi non è più di questo partito, l'ha ormai fatto capire più volte. Non si tratta di un semplce dissenso è proprio un salto della quaglia. B.



Ho ricevuto inoltre moltissime telefonate.


F

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