venerdì 11 settembre 2009

IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO


Ieri in Consiglio Comunale si è discusso della nota vicenda IPAB e dell'altrettanto nota vicenda del Casale di Debba.
Qualche mese fa il presidente Meridio aveva proposto al Comune di realizzare un'operazione immobiliare di rilevante importanza nella zona di Debba dove avrebbe dovuto essere realizzata una struttura per anziani da 100-120 posti.
Meridio ha ricevuto la proposta dalla Betulle Srl di Vicenza, una società che rientra nella sfera d'azione dell'ex presidente delle AIM, Giuseppe Rossi, imprenditore del settore delle costruzioni.
Il vecchio casale di campagna, nelle disponibilità della ditta Le Betulle è costato, secondo i bene informati una cifra che si aggira sui due milioni e mezzo di euro. Una volta iniziata l'opera di sistemazione e di riqualificazione che prevede anche la realizzazione di una piscina, qualcuno si avvede che il mercato non risponde alle proposte delle Betulle. Il mercato immobiliare è abbastanza stagnante e case di pregio inserite in contesto decentrato e fuori mano, non sono al momento appetibili..
E' in questa fase, probabilmente, che viene presentata a Meridio la proposta di acquisizione da parte dell'IPAB.
Il contratto prevede un affitto di settecentomila euro all'anno e una proposta di acquisto per quattordici milioni e mezzo di euro e spiccioli.
Si tratta, indiscutibilmente, di un bel affare: per le Betulle....
A questo riguardo, il Giornale di Vicenza di oggi riferisce: "È proprio sulla questione di Longara - della casa di campagna che Gerardo Meridio voleva comprare dalla società Le Betulle cui è legato l’ex-presidente di Aim Giuseppe Rossi per trasformarla in residence per anziani - che c’è stato il “crack sfiduciario” con Achille Variati e la sua Amministrazione. Il sindaco l’ha mandato a verbale in un intervento secco, che ha sancito anche per l’ufficialità della sala Bernarda le cose delle settimane scorse.
«All’inizio del mandato, l’anno scorso, avevo ritenuto di aprire una linea di fiducia verso il presidente Meridio e il consiglio d’amministrazione delle ipab» ha ricordato, riferendosi peraltro a una soluzione obbligata, vista la non-dipendenza dal Comune delle nomine ipab (le nomine le fa il sindaco, ma il suo ruolo finisce lì) gestite dalla Regione su proposta dei sindaci pro-tempore e vista la nessuna intenzione del centrodestra veneziano di agevolargli la situazione.
«Ma nella faccenda di Longara le informazioni che mi sono state date non erano complete e schiette» ha dichiarato Variati, riferendosi alla scoperta improvvisa delle realtà societarie retrostanti la compravendita e delle dimensioni finanziarie della questione (la casa colonica quadruplicata di valore tra una compravendita e l’altra). Materia, questa, segnalatagli dai pidiellini del consiglio ipab contrari al progetto gestito da Meridio, secondo una ricostruzione scritta fatta circolare tra i banchi consiliari dal democratico Luca Balzi, in cui è attribuita in particolare al consigliere-amministratore Francesco Rucco lo “sgambetto” all’operazione.
«Questo cambia tutto» ha concluso, aggiungendo la sua alla sfiducia contro Meridio pronta sui banchi del centrosinistra: «Se per il consiglio d’amministrazione in carica tutto questo non è un problema, per me lo è: mi sono sentito preso in giro".

E'una questione di metodo ma pare che non sia del tutto inusitata per le abitudini di qualche politico nostrano.
Riferiamo di un fatto che sembra accantonato nella memoria. Ma che è riemerso in maniera vivida nei ricordi di Giuseppe Veloce, ex consigliere della Circoscrizione n. 4.
Siamo negli 2001-2002; in città governa il Centro Destra con Hullweck sindaco, Giorgio Conte vicesindaco, con Rossi presidente in AIM, e con Meridio, già da tempo, alla presidenza delle IPAB.
Il presidente della Circoscrizione Postumia, Edward Pruett, di Alleanza Nazionale, propone una delibera che riguarda la trasformazione urbanistica di un'area plurivincolata (l'area è agricola ed è in zona con vincolo cimiteriale..).
Il Presidente fa presente che la nuova destinazione d'uso è sociale, ovvero serve per realizzare in quel sito una bella casa di riposo per anziani.
Ma guarda - questa storia mi pare di averla già sentita...
Nessuno chiederà mai, ovviamente, agli anziani se sono contenti di trascorrere i loro ultimi mesi proprio in faccia ad un bel Cimitero.. Quisquilie e pinzillacchere - diceva il buon Totò!
Ma la Circoscrizione insorge. I Consiglieri di zona del Centro Sinistra, Veloce in tesa, minacciano di interessare la Procura della Repubblica. Se un'area è vincolata, lo è anche per le case di riposo....
Pruett ritira il provvedimento. Qualcuno si prende la briga di spulciare il fascicolo e scopre due cose: la prima è che a chiedere di trattare a Pruett la cosa in Circoscrizione è stato il suo capo di partito, vicesindaco in carica, Ing. Giorgio Conte, e che l'area appartiene a Beppe Rossi.
Niente di nuovo sotto il sole, ovviamente...
Adesso non fatemi una domanda maliziosa alla quale non posso rispondere?? Ma per fare una casa di riposo questi signori ne avevano parlato al Presidente dell'IPAB???

Federico Formisano

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