MICROFONO APERTO: ma il PD ha cannibalizzato la sinistra??

Scrive Bruno Cardini:
A distanza di due settimane dalla più grande sconfitta della sinistra dai tempi del fascismo qualcuno, in particolare del PD riesce a spiegarmi come in 4 mesi si è passati dallo sbandamento totale del fronte avverso (ricordate Fini: siamo alle comiche finali, la Lega che correva da sola e Casini che si sganciava) alla caduta del Governo, alla sconfitta alle politiche e ai romani che pisciano in faccia al candidato di Veltroni e consegnano Roma ad AN?
Qualcuno me lo può spiegare?

La mia risposta:
Seconda Repubblica:
1- primo governo Prodi: Bertinotti ( non la destra) mandano a casa il presidente del Consiglio lanciando il papocchio D'Alema; ( nel frattempo a Vicenza il Sindaco Quaresimin viene licenziato dalla sua stessa maggioranza)
2- secondo governo Prodi: i nani del 2% Mastella, Pecoraro Scanio, Dini, Bordon, Diliberto, ecc. ( non la destra) rimandano a casa Prodi;
Gli elettori ( generalmente non sono stupidi) non possono rivotare chi si manda a casa da solo dopo i primi vagiti....e così votano dall'altra parte!! E pensare che in due anni il Governo Prodi aveva rimesso a posto i conti del debito pubblico, iniziato a riavviare uno straccio di avanzo primario, invertito il trend della tassazione cercando di colpire i ricchi e gli evasori, attuato un accordo sul welfare approvato dal 80% dei lavoratori, ecc. ecc.
Invece quando uno dimostra di non essere coeso ed organico, anche la compagnia del più consunto dei Berlusconi del più incoerente dei Fini, del più spacciato dei Bossi, non può che vincere!!
Veltroni e il PD compiono l'unica mossa che rimane al centro sinistra in Italia per ritrovare coerenza: creano l'area riformista e la portano ad un ragguardevole 35% Fin troppo considerando da dove si era partiti. Perdono ma danno una prospettiva al sinistra italiana!
La sinistra massimalista nel frattempo perde le fabbriche, (gli operai passano con la lega), non riesce più a lanciare un messaggio positivo al paese, s'insterilisce nelle battaglie perse e visto che giustamente viene punita dall'elettorato, che fa?? Se la prende con il PD. Però.... Bel colpo!
Se la Sinistra Arcobaleno avesse preso l 8% al senato in qualche regione ( almeno in Puglia dove governa un suo uomo.........) forse si poteva fermare Berlusconi, invece.....bla..bla..bla..( mi piace in particolare quel "ci avete cannibalizzati...." !)
Forse un pò di serena autocritica non guasterebbe: o no???

La controreplica di Cardini

Intanto un po' di rispetto ed educazione. Il termine "nani", peggio ancora "nanetti" l'ha introdotto un personaggio che negli anni 70 è scappato con gran clamore negli USA a insegnare perchè, a suo parere, in Italia c'era troppo lassismo e non si attuava il modello elettorale francese. Anche il 2% va rispettato. Sennò diciamo pure che SVP, Union Valdotain non hanno diritto di rappresentanza e chiudiamo subito la pertita.
In secondo luogo mi sembra una rappresentazione di un percorso totalmente campata in aria. Forse anche qui un po' di rispetto per gli interlocutori non starebbe male. Forse pensare che chi scrive qualche giornale lo legge e, se vuole, è pronto a metterlo a sua disposizione Le eviterebbe di dire qualche grossa sciocchezza.
Dati incontrovertibili: per qusi due anni DS e Marcherita, a tutti i livelli non sono esistiti come formazioni che facessero politica al di fuori del rimirarsi il proprio ombelico. Sono andato a riguardarmi due nni di giornali e non ho visto un disegno di legge che sia stato presentato, sostenuto e approvato da DS e Margherita. Non ho visto un convegno programmatico, non ho visto una iniziativa verso le altre forze politiche della coalizione. Tutti presi a costruire il nuovo PD cacciando fuori buona perte dei fondatori e modificando completamente lo "spirito dell'ulivo" di Prodi. Tutti presi con la primarie e i fatti propri. Anche in sede locale se vi era una iniziativa non si sapeva mai con chi parlare. Lo stesso percorso per costruire il programma per la città vedeva interlocutori diversi e spesso, allo stesso tavolo, che dicevano cose diverse.
Tutto delegato al Governo. Converrà con me che l'assenza dei componenti centrali e di maggioranza della coalizione non era certo il meglio per limitare le spinte centrifughe. Ma non era solo questo: i progetti di Legge presentati dagli stessi componenti del Governo appartenenti ad DS e Margerita venivano respinti e affossati dagli stessi DS e Margherita.
Di quelli che Lei chiama "nani" si può dire tanto, ma (carta canta, leggersi i giornali) nessuna proposta di Legge, a nome del Governo, di uno dei componenti di Governo di questi "partitini" è mai stata ostacolata dagli stessi pertitini come lo sono state le proposte dei ministri dei DS e Margerita dagli stessi DS e Margerita.
Ho perfettamente presente l'immane fatica del Ministro Damiano sulla previdenza e (carta canta, se vuole le porto i giornali) gli ostacoli posti non solo da RC e PDCI, ma soprattutto dal suo partito e dalla Margherita.
Quando finalmente questo campo di Agramante costituito da DS e Margherita si struttura in un Partito il primo atto politico che fa Veltroni è di dichiarare che in caso di elezioni il PD correrà da solo.
Non so se Lei sia un dilettante della politica, ma la politica ha le sue regole! La dichiarazione di Veltroni significava, ne' più ne' meno, che il maggiore partito della coalizione dichiarava sciolta la stessa. Dini e Mastella hanno immediatamente cercato casa altrove, Dini l'ha trovata, Mastella no.
Ma quella dichiarazioen significava mandare a casa Prodi. Che gli autori siano stati Mastella e Dini -non i "nani" perchè qualcuno che lei mete nello stesso mazzo (ma li legge i giornali vivaddio? ma come si permette di dire che RC, PDCI e Verdi hanno mandato a casa Prodi?) ha non solo votato la fiducia, ma cercato di impedire l'uccisione del Governo Prodi da perte del PD-
Del resto il Romano ha ringraziato chi l'ha fatto cadere dando le dimissioni dal PD. Ce lo stiamo dimenticando questo?

Ora, chiarito senza ombra di dubbio chi ha la responsabilità della caduta del Governo Prodi, quello che tento di sapere è perchè.
Nel 98 Bertinotti fece cadere prodi perchè alle spalle si profilava il Governo d'Alema. Una prospettiva di un qualche tipo c'era, Non ero e non sono daccordo che fosse una operazione buona, ma non era una operazione alla cieca.

Nel 2008, se quella di far cadere Prodi, non è stata una operazioen alla cieca, cosa è stata? Cosa si voleva ottenere? cosa si sperava?

Non so quali idee passassero per la testa di Veltroni, il risultato finale è stato:
- 14% allo schieramento di centrosinistra rispetto al 2006
Lascio pure stare, per il momento, il fatto che la Sinistra sia fuori dal parlamento, la questione è che si è perso TUTTI il 14%.
E si è perso soprattutto verso "il centro" dove Casini ha fatto il pieno con i VOSTRI voti.
La grande strategia del PD non ha conquistato un solo elettore del centro destra mentre ha perso quasi due milioni di voti malamente compensati da un milione e mezzo di voti provenienti da sinistra.

Da ultimo, ma non per ultimo. Ho vissuto la stagione del terrorismo nero e rosso. So cosa può significare non avere uno sbocco istituzionale per il disagio e l'emarginazione sociale. Spero che non ritorni quella stagione. Ma anche se le P38 e le bombe non dovessero tornare, in un paese in cui bastano 10 persone per bloccare la TAV o i rifiuti in Campania prevedo un'alta ingovernabilità. Se la risposta a questi problemi è quella che finora ho visto da parte del PD sono SERIAMENTE preoccupato per la tenuta democratica

Il dibattito è aperto: partecipate!!!