Defibrillatori: undici nuovi impianti

Si allarga la rete vicentina anti infarto con undici nuovi defibrillatori consegnati ieri. La mappa dei dispositivi salva vita presenti in città si arricchisce con nuove postazioni, in corrispondenza di sette istituti scolastici e quattro impianti sportivi, cui si devono sommare i due strumenti telecontrollati, con Gps e sistema di chiamata automatica al 118, installati in corso Palladio e in piazza XX Settembre a Camisano. Una dotazione che fa salire a 26 i defibrillatori pubblici in città e nelle aree limitrofe. Dietro la diffusione capillare dei preziosi strumenti per riattivare il ritmo cardiaco c´è la Croce Verde berica, che ha dato il via all´iniziativa “Sport+Scuola, con il cuore per il cuore”, prosecuzione di un progetto, nato nel luglio dello scorso anno, che ha consentito, attraverso la collaborazione di numerosi partner tra cui il Comune di Vicenza, l´installazione negli ultimi mesi di 13 defibrillatori nel territorio comunale. La cerimonia di consegna è avvenuta ieri mattina alla scuola media Scamozzi di via Einaudi, alla quale è andato il primo defibrillatore degli undici. Gli altri sono stati assegnati alle scuole medie Maffei, Carta, Calderali, Ambrosoli, Muttoni e Barolini. Gli impianti sportivi coinvolti, invece, sono le tensostrutture di via Turra, Ospedaletto, Maddalene e il Palalaghetto. I volontari della Croce Verde si impegneranno inoltre a formare trenta tra insegnanti, collaboratori didattici e allenatori provenienti dalle strutture in cui saranno installati i dispositivi. Una zona “sicura” che si allarga ulteriormente anche grazie alla presenza di altri due strumenti, posizionati in corso Palladio, il primo - grazie alla collaborazione della farmacia Cattaneo - e in piazza XX Settembre a Camisano, il secondo, finanziato dalla farmacia Fecchio.«Si tratta di un passo importante che a quanto impone il decreto Balduzzi che dal primo gennaio obbliga i club sportivi a dotarsi di defibrillatore», osserva il presidente di Croce Verde, Sebastian Nicolai. Alla cerimonia anche il presidente del Consiglio comunale Federico Formisano, la dirigente della Scamozzi, Luisa Basso, il consigliere regionale Roberto Ciambetti e la deputata del Pd, Daniela Sbrollini. Nell´ottica di promuovere la formazione di docenti, educatori, genitori e studenti, il consigliere ha ricordato la presenza di una proposta di legge regionale «che dovrebbe diventare legge in gennaio e che prevede un primo stanziamento di 100 mila euro per la formazione primaria». Mentre la deputata ha ricordato: «Stiamo lavorando per introdurre agevolazioni fiscali per gli enti e le aziende che si dotano di defibrillatori».Drammatici i dati sull´incidenza degli infarti nel nostro Paese. A snocciolarli la consigliera di Croce Verde, Alice Borgo: «Ogni 8 minuti c´è un arresto cardiaco che colpisce 60 mila persone l´anno. E trentacinque su cento potrebbero essere salvate con un intervento tempestivo, entro i primi 5 minuti. Il mondo sportivo e scolastico non è immune dal rischio perché quasi il 32 per cento dei casi di morte cardiaca improvvisa durante lo sport ha riguardato, tra il 2006 e il 2012, giovani con meno di 35 anni».