mercoledì 19 novembre 2014
Esigo rispetto per il Consiglio
Esigo rispetto per il Consiglio»
Firmata la convenzione per il campo sintetico, ma si litiga sulle date
VICENZA Sarà ricordata, dal punto di vista istituzionale, come la delibera che ha generato la prima vera «sgridata» del presidente del Consiglio comunale, Federico Formisano, ai banchi della Giunta. Perché se la convenzione per realizzare il nuovo campo da rugby in erba sintetica a Sant'Agostino non ha prodotto alcun voto contrario (ok all'unanimità lunedì sera), ha però portato alla «bacchettata» di Formisano e, di conseguenza, l'ammissione del vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci: «E colpa nostra». Per capire occorre partire dall'approvazione, con una Giunta ad-hoc giovedì 13 novembre, della convenzione
Bulgaríní II vice di Variati ammette: «La colpa è nostra, staremo attenti»
fra Comune, asd Rugby Vicenza e Federazione italiana rugby per la creazione del nuovo campo in sintetico del valore di 450 mila euro (250 mila euro da Fir e società e 200 mila giuro da Comune) firmata ieri. Per l'operazione l'amministrazione prevede di accendere un mutuo e, per questo, comunica a Formisano la necessità di discutere la delibera in Consiglio entro il 20 novembre. Prima, però, c'è da passare in commissione Territorio, che viene convocata a tempo record lunedì alle 15.30, ovvero un'ora prima del Consiglio. La delibera, fra i mal di pancia dei capogruppo di minoranza, approda in aula
dove, però, emerge una novità: «Sono venuto a sapere - afferma Formisano che la scadenza non era il 20 novembre ma il 30, e dunque si poteva discutere la delibera in commissione senza alcuna fretta». Da qui la tirata d'orecchie, pronunciata in aula: «Esigo più rispetto - ha detto Formisano per l'operato del Consiglio comunale, non è ammissibile un comportamento simile in futuro». Frasi che hanno portato al mea culpa del vicesindaco: «Avvieremo una verifica per capire come è potuto accadere ma è colpa nostra, cercheremo di fare meglio».
G.M.C.
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