Movimenti in consiglio comunale

Il consiglio comunale ci ha abituato a movimenti più o meno sismici anche nelle passate edizioni. Stavolta mi sembra che siamo arrivati quasi ad un record.
Vediamo allora le dinamiche consiliari.

LEGA NORD. partono in quattro, l'onorevole Dal Lago, il senatore Filippi, Borò e Barbieri.
La Dal Lago diventa capogruppo.
Il senatore Filippi esce dal gruppo, dopo l'espulsione dal partito e va nel gruppo misto; La Dal Lago si dimette e gli subentra Paolo Mazzuoccolo. Con l'uscita in contemporanea della Sartori, candidato sindaco entra anche Sabrina Bastianello. Borò diventa capogruppo.
Paolo Mazzuoccolo dopo lo scandalo Bossi abbandona la Lega e va nel gruppo misto. Partiti in quattro, attualmente sono in tre.

PDL sono partiti in sette più la candidata sindaco Sartori, che diventa anche capogruppo. La Sartori lascia il ruolo di capogruppo e gli subentra Franzina. La Sartori si dimette e per le regole particolari della sostituzione di un candidato sindaco il posto spetta alla Lega. Il PDL passa a sette componenti.
Franzina viene esautorato ad capogruppo. Esce dal PDL e va nel gruppo misto. Rucco diventa capogruppo senza essere votato da Meridio e Abalti che peraltro rimangono nel gruppo.

LISTA VARIATI . Dopo un anno di mandato si dimette Bressan e gli subentra Vittorio Corradi.  In occasione dell'allargamento della maggioranza alla lista Cicero esce Silvano Sgreva che va a posizionarsi nel gruppo misto diventandone il capogruppo. Giovanni Rolando si dimette da consigliere e da capogruppo per diventare il presidente dell'IPAB. Al posto di Rolando entra in consiglio Bonato, mentre Appoggi assume il ruolo di capogruppo.

Vicenza Capoluogo: come da regola interna alla lista Stefano Soprana lascia il Consiglio ed il ruolo di capogruppo dopo due anni e mezzo. Pippo Zanetti diventa il capogruppo e Giacon entra in consiglio comunale.

UDC: l'unico consigliere eletto Pecori assume il ruolo di capogruppo. Nel 2010 l'UDC entra in maggioranza e Pecori diventa assessore, dimettendosi da consigliere. Gli subentra Daniele Guarda che diventa anche il capogruppo. Nell'estate del 2011, Pecori si dimette da assessore per non creare problemi al padre, candidato alla nomina di Procuratore della Repubblica. Dopo qualche mese nel dicembre viene rinominato assessore.

PD: inizia il mandato con dodici consiglieri e con Formisano capogruppo. Nel settembre del 2008, Pierangelo Cangini viene nominato assessore al posto di  Quero. Entra in consiglio Francesca Nisticò.  Nel novembre del 2008, Marino Quaresimin si dimette da consigliere per assumere il ruolo di Presidente dell'Amcps e viene sostituito da Mariano Docimo.
Luca Balzi viene espulso dal partito a seguito delle dichiarazione pro Zaia in occasione delle elezioni regionali. Rimane nel gruppo come indipendente. Il gruppo è sostanzialmente invariato con dodici consiglieri e Formisano capogruppo.

Lista Cicero e No dal Molin sono rimasti inviariati.

Gruppo Misto: nasce con l'uscita di Sgreva dalla Lista Variati. Successivamente entra Filippi che ne diventa il capogruppo per il maggior numero di voti presi. Nei mesi scorsi entrano nel gruppo misto prima Franzina e poi Mazzuoccolo. Franzina diventa il capogruppo.

Degli otto capigruppo iniziali (Formisano, Rolando, Sartori, Dal Lago, Soprana, Cicero, Bottene, Pecori) solo tre Formisano, Cicero e Bottene sono rimasti ancora in carica. Con la nascita del gruppo misto ora c'è un nono capogruppo (Franzina)

In questa analisi non abbiamo considerato i movimenti determinati ad inizio mandato dalla nomina ad assessori di Lazzari, Dalla Pozza, Moretti, Giuliari, Tosetto, Lago e Nicolai.