lunedì 23 maggio 2011

Un JAZZ VERAMENTE HOT

Ecco in sintesi i numeri di questo festival.



Dopo il concerto-prologo di Capossela (con sostanziale pienone al Comunale, il 2 maggio), si sono avuti:

8 concerti a pagamento, fra Teatro Olimpico e Teatro Comunale, con oltre 3.000 presenze per un incasso lordo di oltre 50.000 euro;

10 concerti a pagamento al Panic Jazz Café Trivellato, ai Chiostri di S. Corona, con circa 4.000 presenze, per un incasso di oltre 20.000 euro;

1 concerto gratuito in Piazza dei Signori (Roy Paci, il 7 maggio), per circa 5.000 presenze;

1 domenica (8 maggio) piena di eventi in centro storico, seguiti da migliaia di persone;

7 eventi a ingresso gratuito in varie sedi storiche della città fra chiese e palazzi (con pienoni alla Chiesa di S. Giuliano e in tutti gli eventi alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari);

60 concertini nei bar e nei locali della città, tutti affollati da migliaia di persone.


Hanno scritto e detto di Vicenza Jazz (per citare le principali testate):

mensili come: Musica Jazz, Jazzit, Il Giornale della Musica, XL ( La Repubblica ), Buscadero, Classic Voice, In Sound, Playboy, Campus, Gentleman, Bell’Italia, Caravan e Camper, Jam, Music Club;


settimanali nazionali come: Il Venerdì di Repubblica, Io Donna (Corriere Della Sera), Alias (Il Manifesto), Il Sole 24 Ore – Nordest, L’Espresso, Panorama, Oggi, Famiglia Cristiana, Intimità, Left/Avvenimenti, Vero, Vip;



tutti i quotidiani veneti e molti quotidiani nazionali;



tutte le testate di Radio Rai (1, 2 e 3), molte radio regionali e nazionali e più volte il TG3.







Nel mese di maggio il sito www.vicenzajazz.org è stato visitato da una media di 1.200 utenti giornalieri.







New Conversations – Vicenza Jazz 2011 è organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, in collaborazione con Aim Vicenza, Trivellato Mercedes Benz e con l’associazione Panic JazzClub, con il contributo della Regione Veneto e del Ministero per i beni e le attività culturali, oltre che con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Confcommercio Vicenza, Confindustria Vicenza e molti altri sponsor.

Un arrivederci a maggio 2012 per la diciassettesima edizione, quando ripartiremo alla volta della Fiera dell’Est, sulle rotte di Marco Polo e di Thelonious Monk.

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