mercoledì 6 maggio 2009

Ultima replica

Devo dare ragione a Maurizio Franzina: lui non vi ha degnato di una riga, di un accenno; in sostanza per lui non esistete; Alla fine di questa vicenda (perchè per me comunque, qui si chiude) lui se la cava con un modesto accenno ad una figura meschina che avrebbe fatto non rispondendo.
Io che mi sono peritato di rispondere (evitando i dettagli insignificanti o i giudizi sulle cose non conosciute) mi sono beccato di tutto, dall’ignorante, al pavido, alla persona sbriciolata sotto il proprio vuoto cerebrale (caspita!!) al poco credibile, dal volgare al reticente.
Ben mi sta!! Sono caduto in una trappola dalla quale dovevo stare distante: c’è una tesi che è comune a te e a Mannino a quanto pare, secondo la quale Vicenza Riformista è un covo del male dove non ci sono valori ma solo comitati di affari e interessi occulti. Che poi Vicenza Riformista sia nata sette anni fa e che ne facciano parte persone di specchiata onestà e di impegno sociale indiscusso questo cosa vuoi che importi?? In Vicenza Riformista c’è chi ha fatto quarant’anni di di sindacato vero di quello che ti impedisce di far carriera, di quello da prima linea, c’è chi ha fatto vent’anni di politica senza mai essere sfiorato non dico da un sospetto ma nemmeno da un sussurro, c’è chi si è impegnato nel sociale in maniera totale, c’è chi è stato Presidente della Regione, Sindaco della città, Assessore nei piccoli e grandi comuni, consigliere provinciale e comunale: tutti una banda di affaristi privi di valori come scrive Alessio Mannino?????????
Quando io, Ubaldo e Luca Romano facevamo la vera opposizione al centro destra, dove erano quegli ex consiglieri comunali che tu citi ogni tanto od ogni poco?? Noi abbiamo presentato denunce, abbiamo sollevato il coperchio del fetido pentolone di AIM, abbiamo fatto il lavoro sporco: le interrogazioni, le domande d’attualità, che hanno determinato interventi della magistratura, non certo i parrucconi che pontificano da fuori.
Ho capito troppo tardi quale era il vostro disegno, forse per questo mi merito quegli attributi che mi hai elargito con dovizia.
“Faccimmo ammuina” -dicono a Napoli- diamo una piccola scorlatina al centro destra, così per far finta che siamo anche contro di loro, ma in realtà prendiamo esponenti del centro sinistra e rosoliamoli a fuoco lento, accusiamoli di avere interessi occulti: suona bene e per quanto tu dica non potrai mai veramente dimostrare il contrario.
Continuamo ad accreditare l’immagine di un centro sinistra diviso anche quando non è così. Non ho ricordi di una maggioranza più unita di quella che c’è ora a Palazzo Trissino. Eppure ogni tanto incontri qualcuno che ti dice “ma è vero che volete fare fuori il Sindaco?” Oppure “ma è vero che nella maggioranza ci sono crepe?”. Per forza con tutti quelli che si affannano per creare artatamente queste condizioni è normale che qualcuno ci caschi.
“Faccimmo ammuina” seguiamo Franzina che si inventa di sana pianta una storia di veti fra VI Riformista ed il Sindaco e andiamogli dietro. Facciamo diventare quelli che hanno fatto veramente emergere le disgrazie di questa città i colpevoli. E’ un procedimento che Saviano ha spiegato benissimo in una recente seguitissima puntata di “Che Tempo che fa”
E’ vero o non è vero che AIM non è stata gestita, negli ultimi anni ed eufemisticamente parlando, seguendo i criteri della buona amministrazione? E chi è stato a sollevare questo vespaio e far indurre la magistratura ad aprire un inchiesta che produrrà procedimenti e sentenze?? Non sono forse quelli che tu attacchi??

Io non ci sto più. Questa è l’ultima volta che rispondo a questo blog. Quello che c’era da dire l’ho detto tutto: dovrei dare un giudizio estetico del quartiere dei Pomari? Dovrei dire che la proprietà del Giornale di Vicenza e di TVA è dell’Associazione Industriale o di singoli imprenditori e trarre da ciò giudizi negativi?? dovrei dire che il male sta nel fatto che improvvisamente quelli che erano gli amici più cari e i consiglieri più ascoltati del Sindaco Hullweck non lo furono più, si videro esclusi dai luoghi dove venivano assunte le decisioni che contavano e per questo presentarono esposti e denunce alla magistratura? Se dico queste cose mi direte che non sono più reticente??
Sarei comunque nell’occhio del ciclone.
Io non ci sto più. Passo e chiudo.

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