Un bagno di folla per Veltroni all'Hotel Alfa. Nonnostante la Fiera aperta, nonnostante l'orario pomeridiano oltre duecento simpatizzanti del Partito Democratico hanno accolto il loro leader nazionale che ha saputo trasmettere un messaggio molto chiaro ed incisivo ai vicentini presenti. Veltroni è stato accolto dal Coordinatore Regionale, Paolo Giaretta, da quello provinciale, Rosanna Filippin, dai parlamentari Sbrollini e Calearo, dal Sindaco del capoluogo Variati, dai consiglieri regionali Berlato Sella e Rizzato.
Presenti anche i sindaci di molti comuni, rappresentanti dal Sindaco di Montecchio, Maurizio Scalabrin, , tanti consiglieri comunali della città e non solo, ex sindaci, amministratori, ma sopratutto persone comuni, generose nell'applauso e nella partecipazione.
Veltroni è stato spronato dalle provocazioni di Filippin e Variati ma non si è tirato indietro e ha risposto sui molti temi di attualità, dalla crisi economica e la politica del governo ("da struzzo"), alla situazione di Gaza ("Berlusconi è completamente assente, a differenza degli altri leader europei"), al federalismo ("nel Bilancio del 2009 non c'è una sola lira stanziata" allo strabismo della Lega ("che a Roma viaggia con le auto blu ministeriali ed in periferia attacca il centralismo ed il Governo") alla situazione del Partito ("confermo la volontà di portare avanti il cambiamento") .
Molte telecamere e taccuini, molte strette di mano, le lettere dei bambini e l'abbraccio dei vicentini. Così Veltroni ha vissuto la sua giornata vicentina.
Federico Formisano
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