Variati a Parco Città, a Sant'Andrea e con i boy scout all'Anconetta.
Una splendida giornata di sole ha accolto il candidato sindaco Achille Variati nel suo tour lungo quartieri e frazioni della Circoscrizione "Postumia".
Variati ha dapprima incontrato gli esponenti del Comitato delle Montagnole ( presenti Ceccon, Andriolo, Veloce, Fumarola ed altri) che lo hanno relazionato sulla situazione esistente nella zona.
Il candidato sindaco ha richiamato il suo impegno per una città più verde ed ha ricordato che l'Amministrazione Comunale non potrà esimersi dall'impegnarsi per recuperare al verde un'area strategica come quella compresa fra il Parco di Via Riello, le scuole Medie, Elementari e Materna.
Successivamente Variati si è recato all'Anconetta dove ha incontrato numerosi cittadini residenti nella frazione, accolto da tutti con calore e simpatia. Brevissima è stata la visita al Campo di San Pio X° dove era in corso una partita del Campionato Allievi. Infine tappa a San Francesco, a Parco Città e conclusione dell'intenso tour alla Pasticceria di Via Pizzocaro dove è stato consumato un aperitivo con i residenti, con i candidati della zona, con gli amici di Sant'Andrea.
3 commenti:
Conosco abbastanza questa Città per dire che "non c'è trippa per gatti".
Il centro destra ha intercettato un consenso, senza fare altre proposte se non quella spudorata di continuare con lo stesso andazzo di prima.
Stanno chiedendo alla città una sorta di licenza a fare i loro comodi, e ciò che è sotto i nostri occhi ne è la prova provata.
Davanti a questo non bastano gli slogan tipo quello che ho sentito, che anzi sono "irritanti" per i più!!!!!!
Bisogna essere capaci di intercettare la voglia di discontinuità con il passato che ESISTE in città.
Come ho detto ad altri amici credo sia tardi, l'unica possibilità è di giocarsela meglio:
- Anticipare gli altri presentando una squadra: nomi chiari senza giochi, per governare la città!
- Un programma che stuzzichi le attese dei cittadini.
In assenza di questo voteremo tutti per Achille sapendo di perdere.
Posso convenire anche se in passato chi ha giocato la partita dei nomi annunciati anticipatamente non ha fatto molta strada ( Marino Breganze..)
tutti quelli che si sono sentiti tagliati fuori non hanno più corso. Forse bisognerebbe annunciare tre o quattro nomi di grande richiamo e trascinamento e lasciare al dopo elezioni la scelta successiva. Sul
programma, Variati ha lavorato moltissimo su questo con le famose cartoline ( città pulita, città viva,ecc. ) ma ovviamente il problema sta nei mezzi;
lui ha fatto tutto con le sue poche risorse; la Sartori ha messo in campo una cifra enorme. E ce ne accorgeremo nei prossimi
giorni con le mezze pagine dei giornali a iosa..
Questa è la situazione, purtroppo. Purtroppo tutti quei vicentini che vivono nello smog, tra i rumori, in una città sovraedificata, ecc.. ecc. che votano ancora per questa parte politica, solo per una questione di campo non si rendono conto che stanno andando nel peggio!!!
Federico
credo ci saranno sempre tanti cittadini che voteranno per quella parte.
Il problema non sono loro. Ma il resto dei cittadini che a Vicenza (e nel paese)sono almeno il 50% + 1.Sono questi cittadini che devono essere raggiunti da messaggi chiari. Siccome sono uno di loro, e vivo fra tanti di loro, (anche molto svegli) posso testimoniare che a noi questo messaggio chiaro su "cosa, come e con chi"...FARE, non è arrivato.
Voteremo Variati, naturalmente, ma consapevoli che le sfide per il futuro necessitano di più politica, anzi Politica .
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