mercoledì 16 aprile 2008

GRAZIE!!!


Grazie a 242 amici che hanno apposto il mio cognome accanto al simbolo del Partito Democratico sono ritornato a far parte del Consiglio Comunale. Sono arrivato quarto nella lista del PD dopo Isabella Sala, Francesca Lazzari e Antonio Dalla Pozza e prima di Alessandro Guaiti e di Gigi Poletto. Al momento rimangono fra color che sono sospesi Marino Quaresimin, Cristina Balbi, Luigi Volpiana, PierAngelo Cangini che potranno avere qualche chance in caso di vittoria al ballottaggio di Achille Variati. Sicuramente eletti della lista Variati Sindaco, Giovanni Rolando, Ennio Tosetto, Alessandra Moretti, Umberto Nicolai e Giovanni Diamanti, giovanissimo figlio del politologo Ilvo. John Giuliari rappresenterà il suo gruppo in Sala Bernarda. Gli altri candidati che sono sicuri al momento di entrare in Consiglio Comunale sono Massimo Pecori e Guarda dell'UDC, Dal Lago, Filippi, Borò e Barbieri della Lega, Zocca, Rucco, Sorrentino, Franzina, Abalti, Zoppello e Meridio del Popolo della Libertà, Cicero, Pigato e Bertasi della lista Cicero, Bottene e Lanaro della lista No Dal Molin. Per definire il quadro bisognerà attendere quello che succederà da qui al 28 Aprile, con la fase degli apparentamenti e sopratutto con il ballottaggio fra Achille Variati e Lia Sartori.

La battaglia è aperta e Variati può vincere offrendo una reale opportunità di cambiamento alla città di Vicenza.

In questi pochi giorni che mancano al 27 e al 28 aprile dobbiamo tutti impegnarci al massimo per dare al nostro candidato l'opportunità di guidare Vicenza.

Un ringraziamento di cuore a tutti gli amici che hanno voluto darmi fiducia: cercherò assolutamente di non tradirla, impegnandomi al massimo delle mie risorse.

Grazie di cuore a tutti voi!!


Federico
Nella foto un'immagine della Sala Bernarda

1 commento:

Anonimo ha detto...

Possiamo tirare il fiato e… sperare. Certo. Il PD ha fatto il suo e Variati s’è proposto alla meglio, la Sartori s’è fermata al 39% (altrochè passaggio al primo turno!). Temo però che al ballottaggio si ripeta l’onda lunga regional-nazionale. Vorrei sbagliarmi davvero, ma penso che le quote Cicero-Primon-Garbin non potranno che passare alla Sartori, con conseguente successo, anche se a Variati si aggiungessero (ma è da vedere) le varie Bottene (possibile), Pecori (ho seri dubbi), Equizi, Marchiani, Asproso e Bocchese (Giometto è ininfluente). A conti fatti si andrebbe con un 52 a 48 per il PDL. Certo, a livello di sindaco, tutto può essere in gioco (si voterà a cavallo del “ponte” e potrebbero esserci vari astenuti), le stesse alleanze subire delle varianti, anche inattese, però la logica-matematica, non lascerebbe molto spazio… Indubbio che a livello programmatico, ci potrebbero essere delle “alterazioni” sul risultato, il fatto è che però, conoscendo i “polentoni” berici, si sa bene che alla fine, danno sempre la preferenza a chi fa da traino, soprattutto se sposa l’ideologia del carroccio (Bossi & C.) o populista (Berlusca). Insomma, chissà che per una volta, i somari diventino intelligenti, e che, da vari ronzini, ne possa uscire qualche cavallo di razza. Sarebbe l’unica speranza per non cadere nell’inferno più cupo (e doloroso) del nostro tempo. Un tempo sempre più corto e meno galantuomo.