domenica 26 maggio 2013

E su Facebook impazzano i commenti..

Tutti zitti? Macché. Doveva essere il giorno del “riposo” prima del voto. Il momento in cui i candidati si dimenticano di comizi, promesse e dibattiti in attesa di conoscere il parere dei vicentini chiamati oggi alle urne. E invece solo pochi protagonisti della sfida amministrativa hanno resistito alla tentazione del social network. Tanti, ma non tutti, si sono riversati ieri su Facebook per lanciare un ultimo messaggio ai cittadini o condividere foto con tanto di stemmi e volantini. Diversi modi per mandare in frantumi il silenzio elettorale. INCERTEZZA. La premessa è d'obbligo. La legge non specifica in maniera chiara se il divieto di fare propaganda sia esteso anche al web e ai social network. Certo è che i candidati non hanno sicuramente scelto la strada della prudenza. Né da destra, né da sinistra, né dai civici. STRASCICHI. Si comincia con l'eco di venerdì sera e con quel confronto a distanza tra Achille Variati (con Matteo Renzi) e Manuela Dal Lago. Federico Formisano, del Partito democratico, commenta una foto della serata organizzata in piazza dei Signori con il sindaco di Firenze e replica a un'uscita di un altro utente.. «Le persone presenti erano tra le 1500 e le 2000 e le abbiamo contate. (...): 250 c'erano con Grillo e le fotografie lo attestano. Ieri sera ha piovuto fino all'ultimo secondo e anche durante il comizio. E c'erano 8 gradi di temperatura». La risposta arriva a stretto giro di posta con Emanuele Arena (Lista Dal Lago) che pubblica un'altra foto della Piazza. «Un buon suggerimento per come svuotare le piazze, grazie». Potevano mancare all'appello i 5 stelle, già tirati in ballo? No, ed ecco che sulla pagina Facebook del Movimento appare alle 13 una vignetta intitolata «Flop di Renzi a Vicenza per Variati». LE IMMAGINI. E sempre rimanendo in tema di immagini ecco la pagina del candidato Luca Rosini (Un'altra Vicenza), che pubblica foto che lo ritraggono in compagnia di amici, e non dimentica poi di richiamare parte del programma della lista. Anche Valerio Sorrentino condivide su Facebook più di qualche foto degli incontri avvenuti in campagna elettorale, mentre il candidato in lista Leonardo De Marzo scrive un lungo messaggio di ringraziamento. Non è da meno Massimo Pecori (Udc) che pubblica la foto di alcuni manifesti strappati in via Quadri parlando di «gesto vile e antidemocratico» LE PAROLE. Dall'altra parte della barricata c'è chi non perde tempo in fotografie e va dritto al punto. Come Alessio Sandoli (Lega) che la butta sull'ironia. «Se mi votate 3.000 posti di lavoro in due anni, viale Milano ripulito in due settimane, alcol gratis e rock'n'roll!». Oppure qualche esponente del Pdl che decide di passare direttamente ai messaggi telefonici; strumento che evidentemente non è passato di moda. L'INVITO. Alla vigilia del voto si rivede anche l'ormai ex candidato di Indipendenza Veneta, Mauro Marobin, che su Facebook lancia un messaggio: «Invito tutti i soci e simpatizzanti e sostenitori di Indipendenza Veneta che saranno chiamati a votare a Vicenza di astenersi dal voto. Coloro che, vista la mancanza del nostro simbolo, non si sentono rappresentanti stiano tranquillamente a casa». Coglie la palla al balzo Alessandro Zagonel (Movimento per l'aria pulita) che commenta: «Potreste votare per me». 

Nicola Negrin sul Giornale di Vicenza

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