domenica 12 settembre 2010

Palasport ultimo sforzo




da VicenzaPiù

Riceviamo da Federico Formisano, capogruppo Pd nonché storico dirigente dello sport vicentino e che anche in tale ambito ha ricoperto importanti ruoli in Comune, tra cui proprio quello di titolare della delega allo sport negli anni 90, la lettera-proposta inviata per il miglior utilizzo del palasport e volentieri la pubblichiamo 'in anteprima'.


Al signor Sindaco Dottor Achille Variati, all'Assessore al Bilancio Dottor Umberto Lago, All'Assessore allo Sport Umberto Nicolai, Comune di Vicenza
Oggetto: Palasport di Via Goldoni
Il Palazzetto dello sport di Via Goldoni rimane chiuso a seguito della repentina conclusione della Convenzione con la Società Volley Vicenza.

Negli ultimi anni il Palazzetto era stato sottoposto ad una costosa ed impegnativa ristrutturazione per ottemperare alle misure di ordine pubblico e alle necessità di un fabbricato relativamente vetusto.
Il costo sopportato dalle casse comunali è stato molto elevato.
Ora il Palasport rischia di rimanere inutilizzato, a meno che non si trovino soluzioni, come quella di ripetere la gara per la gestione da parte delle società sportive o di affidarne la conduzione a un gestore privato in grado di applicare criteri privatistici basati su un utilizzo completo e razionale della struttura.
Nel frattempo, però, ho ricevuto più sollecitazioni da parte di dirigenti sportivi e non solo che ritengono che il Palasport debba essere immediatamente messo a disposizione di tutte le squadre di vertice di Pallavolo e di Pallacanestro.
In particolare per la Pallacanestro è necessario però ripristinare quanto prima il parquet in legno, effettuando nuovamente la segnatura del campo secondo le ultime decisioni della Federazione e montando nuovi canestri omologabili per i campionati.
A detta dei dirigenti sportivi che mi hanno interpellato il costo di questo intervento dovrebbe aggirarsi sui centomila euro.
In considerazione della necessità di agire con tempestività per dare la possibilità alle nostre società di utilizzare da subito la struttura, ma soprattutto per evitarne il degrado, scontato nel caso di una lunga chiusura, ritengo che sia opportuno ricorrere ad un intervento straordinario nel Bilancio 2010 degli investimenti da concordare in sede di Commissione Bilancio in occasione della manovra assestativa generalmente prevista per il periodo post feriale.
Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete dedicare alla presente richiesta.

IL CONSIGLIERE COMUNALE
(Formisano dr. Federico)

Vicenza, 10 Settembre 2010


Quanto è stato speso? lo dice Morsoletto
In questa risposta ad una domanda d'attualità l'ex assessore allo sport spiega quanto è stato speso per il Palasport di Via Goldoni


Il progetto generale del Palazzetto dello Sport prevede lavori per un importo di 3.200.000 euro, così suddivisi:
Bilancio 2005: Euro 800.000 di cui 6000.000 a mutuo già concessi e 200. 000 a ricavi-
_]0 stralcio - impianto riscaldamento-condizionf1mento;
Bilancio 2006: Euro 775.000 -110.000 - 200.000 = totale 1.085. 000.
]D stralcio: messa a norma rifacimento vie di fuga, gradoni, posti per i disabili, rifacimento e ingrandimento
campo di gioco -finanziamento dei 200. 000 non incassatidai ricavi nell 'anno 2005.
Bilancio 2007: Euro 315.000
3° stralcio 315.000: adeguamento impianto alla normativa Coni - raddoppio spogliatoi, ottenimento certificato di agibilità;
Bilancio 2008: Euro 760.000
4° stralcio: ricavo di una palestra da farsi nell 'ex piscina coperta ora dismessa;
Bilancio 2009: Euro 550.000
5° stralcio 2009: riqualificazione strutturale del fabbricato con rinnovo degli elementi di finitura
Il 4° e 5° stralcio non incidono sulla agibilità totale del palazzetto che, se tutti gli interventi previsti saranno finanziali verrà messo a norma per la primavera del 2007. (il 4° stralcio è attualmente appaltato)

Occhi puntati sul palasport di via Goldoni.
Lo scambio di idee avviene via lettera.
Il mittente è il consigliere comunale Federico Formisano, i destinatari il sindaco Achille Variati e due assessori: Umberto Lago al Bilancio e Umberto Nicolai allo Sport.
Il motivo del contendere la chiusura di uno spazio importante, dopo «la repentina conclusione della convenzione con la Società volley Vicenza».
Il Comune - sintetizza Formisano - in questi ultimi anni ha investito parecchi soldi nella struttura, ci sono squadre come la pallacanestro femminile che sarebbero ben contente di utilizzarlo, magari con qualche accorgimento.
«L'importante - scrive Formisano - è agire con tempestività per dare la possibilità alle società sportive di sfruttare fin da subito la struttura, ma soprattutto per evitarne il degrado, scontato nel caso di una lunga chiusura».
«E proprio per questo - conclude il consigliere - ritengo sia opportuno ricorrere ad un intervento straordinario nel bilancio di quest'anno nel corso della manovra assestativa. Non si tratta di grosse cifre, ma che permetterebbero a realtà importanti di poter entrare nella struttura».
Una palla lanciata all'assessore allo Sport, che però la rinvia immediatamente al mittente.
«Il palazzetto non è chiuso, dobbiamo solo decidere chi lo userà e con quali modalità - ribatte Nicolai - Un dato è certo: non verranno più sottoscritte concessioni come quella della società Volley. La struttura deve restare al servizio della città e, soprattutto, al servizio di tutti gli sport. Non può essere data in esclusiva a nessuno. Non è la logica che questa Amministrazione intende perseguire».
Intanto proprio per oggi, nella sede della circoscrizione 4 è stata indetta una prima riunione con tutti gli sportivi che hanno chiesto di poter usufruire della struttura.
«Nessuno ha mai detto che resterà chiuso - ribatte ancora l'assessore allo Sport - si tratta solo di capire come lo vogliamo utilizzare. Noi non abbiamo preclusioni nei confronti di nessuno tantomeno del basket».
«La squadra femminile che milita in serie B e quest'anno vorrebbe tentare il salto in A2 si allena al Palaghetto - dice ancora Nicolai - e in questi ultimi due anni ha roddoppiato tempi e orari per utilizzare la struttura e lo stesso vale per il basket maschile. Però in città ci sono altri sport che cercano spazi e visibilità oltre alle manifestazioni che vengono organizzate».
Dal 2005 al 2009 per il palazzetto di via Goldoni sono stati spesi dall'Amministrazione comunale quasi 2 milioni e mezzo di euro.
Nel primo stralcio costato 800 mila euro sono stati rifatti gli impianti di riscaldamento e aria condizionata, poi nel secondo ( 777 mila euro) le nuove vie di fuga e le gradinate, e infine nel terzo (315 mila) sono stati adeguati i campi da gioco.
Ora è in corso il quarto stralcio (760 mila euro) che prevede la costruzione di una palestra dove prima c'era la vecchia piscina.
L'ultimo comporterà un impegno per altri 550 mila euro, che serviranno per la riqualificazione complessiva del fabbricato, compresi gli esterni.
«Un concetto deve essere chiaro - conclude l'assessore Nicolai - il palasport dovrà diventare una vetrina per tutti gli sport, perchè appartiene alla città. Se la pallavolo avrà bisogno di giocare alcune partite non è detto che non venga permesso. Ma non ci saranno contratti in esclusa. Mai più. Ogni sport ha una dignità: volley, basket, pugilato o pallmano che sia».

DAL GIORNALE DI VICENZA DEL 14/09/2010

Chiara Roverotto

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