Una riunione dietro l’altra e alla fine, prima che si chiuda la settimana entrante, il centrosinistra avrà dato al sindaco Achille Variati l’okay all’allargamento della coalizione che governa il Comune.
La previsione fatta ufficiosamente a Palazzo Trissino è che il nuovo assetto del centrosinistra “maggiorato” sarà annunciato tra otto giorni.
Il week-end sta passando con il capo dell’Amministrazione alle prese con la griglia dei nomi e dei ruoli per la seconda parte del suo mandato.
Un problema che non riguarda solo gli entranti - l’Udc come partito, che si aspetta il posto assessorile nella sala-comando; la lista Impegno a 360°, con il suo leader Claudio Cicero associabile all’attività di vertice con una delegha operativa - ma anche i partiti e i gruppi di maggioranza.
Potrebbe succedere, infatti, che non di rimpastino si tratti, ai primi di settembre, ma di rimpastone.
PD SODDISFATTO. Martedì sera il gruppo consiliare del Partito democratico ascolterà dal numero 1 Federico Formisano lo stato della trattativa e valuterà le scelte proposte dal sindaco. I democratici non sembrano preoccupati dalle previste perdite di singole deleghe assessorili: una situazione che colpirebbe in particolare Antonio Dalla Pozza oggi multioberato come assessore alla mobilità, alla sicurezza e all’ambiente.
A gruppo e partito interessa di più la riuscita dell’operazione avviata dal sindaco e confermata poche settimane fa nella prima riunione politica dopo la nomina di Enrico Peroni alla segreteria cittadina: sì all’allargamento della coalizione, a patto che i provenienti dal centrodestra - nel 2008 sostenitori di Lia Sartori contro Variati - accettino il programma del centrosinistra e firmino un’intesa preventiva in vista delle elezioni del 2013.
VARIATIANI PRONTI. Sulla stessa linea si preparano a un “sì” soddisfatto i variatiani della lista del sindaco, capeggiati da Marco Appoggi e Giovanni Rolando. Anche loro hanno scaldato ieri i telefonini in contatto con Variati. Anche loro puntano sull’effetto positivo dell’adesione del tandem Pecori-Cicero al progetto per la città costruito nel primo biennio dellìAmministrazione di centrosinistra. Anche loro si ritroveranno nei prossimi giorni per una valutazione della situazione.
CIVICI D’ACCORDO. Filippo Zanetti, capogruppo di Vicenza Capoluogo, parla di un imminente allargamento della maggioranza «che conta non tanto per i tre voti in più che ci saranno in consiglio comunale, quanto piuttosto per la caratterizzazione “civica” che sempre di più assume l’Amministrazione Variati: un progetto in grado di coinvolgere anche forze inizialmente contrarie». A.T.
Dal Giornale di Vicenza di domenica 29 Agosto
domenica 29 agosto 2010
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