Dal Giornale di Vicenza del 4/11
GRUMOLO
Un dibattito su verità e mass media
“Verità e informazione” è il complesso e affascinante tema del dibattito pubblico organizzato dal circolo del Partito democratico di Grumolo delle Abbadesse e in programma per venerdì 14 novembre, alle 20.45, nella sala civica del municipio di Grumolo. Sono previsti gli interventi di Giulio Antonacci, direttore de “Il Giornale di Vicenza”; di don Lucio Mozzo, rettore del Seminario diocesano di Vicenza, e già direttore del settimanale diocesano “La Voce dei Berici”; e di Federico Formisano, capogruppo del Partito democratico nel Consiglio comunale di Vicenza. I tre ospiti guideranno la riflessione su un argomento stimolante, cioè quale valore abbia la verità - e quale verità - in un mondo ormai dominato dall’informazione, che arriva attraverso molti canali in una sorte di “caos mediatico”.
IL COMMENTO DEL REDATTORE DEL BLOG
Una cinquantina di persone, la giunta comunale di Grumolo pressocchè al completo con il sindaco Teso in testa, consiglieri comunali e persone comuni, erano presenti al Dibattito di Venerdi scorso, svoltasi presso la nuova Sala polifunzionale dello splendido nuovo Municipio progettato dall'architetto Albanese. La serata è stata introdotta da Itala Alifuoco del Partito Democratico di Grumolo.
Giulio Antonacci ha parlato del difficile ruolo del direttore del Giornale di Vicenza, considerato spesso "nemico" dai politici dell'uno e dell'altro degli schieramenti politici. Ha parlato dei rapporti con gli editori, toccando il delicato tema della pubblicità, attraverso la quale centri di potere possono condizionare la libera stampa.
Don Lucio ha parlato sopratutto dell'etica della professione del giornalista, e della necessità di far trionfare comunque la verità.
Il sottoscritto ha sottolineato la peculiare situazione italiana, dove l'informazione, sopratutto quella radiotelevisiva è condizionata dal conflitto d'interessi che vede opposto il presidente del Consiglio nel suo ruolo di politico e di proprietario di tre reti televisive. Ho toccato anche il tema dell'informazione attuata attraverso internet, che ritengo ancora un mezzo equilibrato di diffusione di notizie. Ho espresso preoccupazione per il fatto che molti giornalisti, sopratutto giovani sono precari e quindi non possono agire in piena libertà nella loro professione.
Vi sono state anche molte domande fatte dai presenti (Bertoli, Pira, il sindaco Teso, ecc.) a cui gli ospiti hanno risposto con dovizia di particolari.
Si può sostanzialmente affermare che la serata è stata apprezzata dai presenti.
mercoledì 19 novembre 2008
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